
mercoledì 8 dicembre 2010
venerdì 26 novembre 2010
Berlusconismo e senso dell'umorismo

Secondo me quelli che votano il Berlusca non hanno il senso dell'umorismo.
Non solo perché votano il Berlusca nonostante le barzellette. E nonostante un sacco di altre cose (che però non implicano direttamente la mancanza del senso dell'umorismo, quanto la mancanza del senso del ridicolo).
E' capitato circa un anno fa, si parlava tra gente seduti fuori dal bar e si è entrati nel fatidico argomento "Cosa Farei Io Con Un Milione Di Euri".
Mi volto verso questo famoso (almeno dalle mie parti) Berlusconiano, persona affatto stupida, anzi, e gli faccio "Io salirei in ufficio sopra la fabbrica dove lavoro e direi al titolare: alzati che adesso mi siedo io".
Quello mi guarda con fare commiserante e mi fa "Non ti basta mica un milione di euro per comprare la fabbrica" "La fabbrica no ma la poltrona del suo ufficio sì".
Non ha riso.
Certo come battuta non è un granché, ma da uno la cui canzone preferita è l'inno del PDL almeno una ghignata me l'aspettavo. Un sorriso. Invece niente.
Sarà che non l'ha capita?
domenica 7 novembre 2010
Aggiornamento sulla situazione
Lo so, lo so, è un sacco che non scrivo più nulla su questo blog.
E non è una buona scusa il fatto che abbia avuto un sacco di cose da fare, anche perché avendone avute così tante non è che sia riuscito a concludere poi moltissimo.
Comunque c'è a mezzo la questione dell'Acqua Pubblica (e della richiesta di referendum per la quale abbiamo raccolto più di 400 firme solo a Mallare, che fa 1200 abitanti).
Poi ci sono state due premiazioni (a S. Germano Vercellese, dove ho vinto una targa in vetro di Murano fabbricata probabilmente ad Altare ma comunque molto bella) e ieri a Firenze (dove non ho vinto nulla ma è stata una bella cerimonia).
E sono finito su qualche antologia di poesia (Giuseppe Longhi, Ioracconto,E' solo poesia).
Ed altro ancora a cui ricomincio a lavorare ora, finito di scrivere questa specie di aggiornamento sulla situazione.
giovedì 2 settembre 2010
Tre cose sulla caccia
Mi sembra di aver capito che in liguria la stagione di caccia al cinghiale riapra dal 19 settembre, son mica tanto sicuro però.
Comunque seguendo il link qui sotto oppure quello a lato si può scaricare una mia micro-silloge di poesia sull'argomento.
martedì 31 agosto 2010
Che risate...

Ormai agosto è finito, quindi è quasi finita l'estate. Va da sé che tra poco più di tre mesi sarà inverno e con l'inverno arriverà come tutti gli anni il cinepanettone con Boldi e De Sica.
Io a vedere il cinepanettone natalizio non ci vado perché ho paura.
Ho paura di trovarmi seduto vicino a qualcuno a cui piace la comicità di Boldi. Un pensiero che mette i brividi.
De Sica invece mi piace, è un grande attore, sono anni che finge di saper recitare e nessuno si è ancora accorto che in realtà fa sempre lo stesso personaggio: un'imitazione mediocre, in romanesco, di Totò in "Risate di gioia".
Una volta ne ho visto uno in televisione, di cinepanettone, uno vecchio, credo fosse "Natale a Poggibonsi" o qualcosa del genere. Ho riso tutto il tempo. Pensando che qualcuno aveva pagato il biglietto del cinema per vedere quella roba. Da sbellicarsi.
Poi mi viene da pensare che film del genere prendono (o almeno fino a ieri prendevano) il sussidio dallo Stato (e quindi da noi) per il cinema.
E non rido più.
giovedì 22 luglio 2010
Apro una parentesi...

Tutto confermato per la serata "Metti una sera... a lume di candela". Stessa data (29 luglio) stesso posto (Centro Culturale M. Moreno a Mallare (quante "M" in questo nome)) stessa ora (le 21 (ritardatari (i soliti) permettendo (che poi il quarto d'ora accademico lo si concede a tutti))).
Nel frattempo è uscita notizia della serata su Savonanews (qui) , su Igv (qui) , su Facebook (qui) e su E-zine (non qui, bensì qui).
E detto tra parentesi: le candele non sono più 200 ma 199, ne ho provata una per vedere se funzionavano e per quanto tempo.
Rinnovo a tutti (e quattro) i lettori di questo blog l'invito a venire (non in quel senso lì, sporcaccioni) e passare una bella serata con noi.
lunedì 19 luglio 2010
Metti una sera... a lume di candela

Cinque poeti (o presunti tali), due musicisti (di quelli bravi, e pure buoni nel sopportare gentaglia come noi), duecento candele prese all'Ikea.
Ma soprattutto la voglia di passare una bella serata, niente di difficile. E niente di più difficile.
C'è da ringraziare il Centro Culturale, c'è da ringraziare tutti i partecipanti, c'è da ringraziare in anticipo il pubblico che vorrà intervenire. C'è pure da ringraziare i vicini, che la serata se la potranno seguire dalle finestre che danno sul giardino del Centro.
Ma soprattutto c'è da accendere le famose duecento candele di cui sopra (speriamo qualcuno si ricordi di portare i fiammiferi o al limite un buon accendino...).
Per ogni ulteriore informazione: 328.3525748 Cesare / 327.0579557 Francesco
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