martedì 20 settembre 2011

Che ore sono?


Leggo in una nota di Palazzo Chigi, riportata dall'agenzia Ansa, riguardo all'ulteriore declassamento dell'economia italiana: "Vale la pena di ricordare che l'Italia ha varato interventi che puntano al pareggio del bilancio nel 2013 e il Governo sta predisponendo misure a favore della crescita, i cui frutti si vedranno nel breve-medio periodo".
Una considerazione: intanto qui si ammette che alcuni interventi sono stati varati (tipo l'aumento dell'IVA dal 20 al 21%), mentre altri li "stanno predisponendo", insomma li faranno.
Perché tutto hanno fatto fin'ora, compreso il famoso "mettere le mani nelle tasche degli italiani" (l'IVA è un'imposta, aumentarla equivale ad aumentare le imposte), tranne che studiarsi qualcosa per favorire la crescita.
Questo aveva chiesto l'Europa (la famosa lettera della BCE non si è ancora vista, ma i contenuti sono intuibili dalle dichiarazioni dei portavoce della stessa): interventi per favorire la crescita. Che non sono stati fatti. E' stata fatta invece in due giorni una manovra economica su tutt'altro, poi stravolta successivamente più e più volte, che continua a non esaudire le richieste dell'Europa (interventi per favorire la crescita).
Eppure non sembra difficile: se chiedo a qualcuno che ore sono quello mi dice che ore sono. Al massimo mi dice "non ho l'orologio". Ma se chiedo a qualcuno "che ore sono?" e quello mi offre una sigaretta, le cose sono due: o è distratto o mi sta prendendo in giro.
Qual'è il problema di questo Governo? E' distratto o sta prendendo in giro?

2 commenti:

  1. Ti sei dimenticato un'opzione, è ubriaco!

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  2. Il governo va a puttane, come il nostro paese...ops, non è solo un modo di dire...

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